Refosco dal peduncolo rosso
sin.
Refosco, refosco nostrano. In passato veniva confuso con altri vitigni quali il terrano del Carso, il terrano d'Istria, il refosco del Carso, il refosco d'Istria, il refoscone, il refosco di Faedis, il refosco di Rauscedo.


Storia:

E' un antico vitigno friulano e deve il suo nome alla particolare colorazione rossa del peduncolo in epoca di maturazione. La famiglia dei Refoschi appare numerosa e solo verso la fine dell'Ottocento, si cominciano a evidenziare le sue differenze rispetto agli altri componenti. Durante gli anni Ottanta e Novanta l'ISperViti di Conegliano Veneto ha intrapreso una serie di verifiche ampelografiche, isoenzimatiche e molecolari per fare luce sulle differenze tra i vari Refoschi, correlandoli anche con altre varietà.

refosco dal peduncolo rosso I risultati riportano innanzitutto che il Refosco dal Peduncolo Rosso è distante dall'altro gruppo dei Refoschi, da cui si deduce che il "vero" Refosco è quello dal Peduncolo Rosso mentre gli altri ne portano il nome pur non avendo nulla a che fare con questo. Si evince, inoltre, che il Refosco dal Peduncolo Rosso si associa piuttosto a un gruppo di vitigni del quale fanno parte il Primitivo, il Corvina, il Piculit Neri e il Pinot Nero.

Diffusione:

E' coltivato in Friuli-Venezia Giulia e Veneto.

  caratteristiche sensoriali del vino: da questo vitigno si ottiene un vino dal colore rosso rubino profondo, con profumo intenso e fruttato, con note di marasca e frutti di bosco. La grande persistenza gusto-olfattiva conferma un sapore disposto su una struttura piena, leggermente tannica e amarognola. Acquisto:
Rocca Bernarda
abbinamenti consigliati: può essere proposto da tutto pasto con piatti della gastronomia regionale, tipo "pasta e fagioli", "musetto con la brovade" e altri di salumi e pollame.
<< ---- >>